venerdì 30 settembre 2011


AddyOn la pubblicità online cambia volto


Sia in fase di acquisto che di vendita: ai clienti interessati a comprare ads, AddyOn offre la funzione Tour Virtuale e l'assistenza in tempo reale via chat, che segue il cliente passo dopo passo.



Un mercato libero della pubblicità online, per spezzare i legami di un settore fin troppo monopolizzato e restituire agli utenti libertà di scelta. È l’idea alla base di AddyOn, il nuovo servizio per la compravendita di spazi pubblicitari sul web. Un servizio, per una volta in un mondo che sembra dominato da aziende statunitensi, tutto italiano. Che offre un marketplace self-service facilmente integrabile con i maggiori fornitori di servizi di advertising online, come quelli di Google, e caratterizzato da un alto livello di flessibilità.


Sia in fase di acquisto che di vendita: ai clienti interessati a comprare ads, AddyOn offre la funzione Tour Virtuale. Una novità tecnologica nel panorama dell’advertising online, che rende possibile visualizzare una proiezione dell’effetto estetico del proprio banner sulle pagine interessate.


Ai venditori di spazi, invece, AddyOn permette di scegliere, attraverso una procedura molto intuitiva, tutte o quasi le caratteristiche dello spazio pubblicitario da vendere: dimensioni, creatività e target di clientela preferito. E, soprattutto, il prezzo. La libertà lasciata agli espositori, che valutano da soli il valore dei propri spazi, ha creato un mercato libero e ragionevole, con prezzi notevolmente più bassi di quelli praticati da Adwords.


Ovviamente non si è lasciati soli nel processo: AddyOn mette a disposizione degli utenti un’assistenza in tempo reale via chat per seguirli passo passo.


Flessibilità di scelta anche nella tipologia di pagamento dell’annuncio. Si va dall’ormai onnipresente pay per click, che paga l’espositore quando l’utente clicca su un ad, al giornaliero, nel quale il proprietario dello spazio viene pagato per mostrare l’annuncio un determinato numero di giorni. AddyOn riporta sul mercato anche le pay for impressions, nel quale il pagamento è legato al numero di utenti che ha visualizzato la pubblicità.


Molto innovativo l’approccio del servizio nei confronti degli spazi non ancora venduti. Che possono essere occupati da un’immagine sostitutiva o da banner personali, che presentano un tasto per la vendita diretta dello spazio ai visitatori del sito; ma che possono anche ospitare – la scelta, come sempre, è dell’utente – script di altri fornitori di advertising online, grazie all’innovativa tecnologia di AddyOn che permette l’integrazione con altre piattaforme pubblicitarie.


Una tecnologia che, sottolinea il fondatore di AddyOn Andrea Gargano, “è la vera forza del servizio”. E grazie alla quale AddyOn può essere utilizzato in combinazione con altri fornitori di advertising, mostrandone la pubblicità in caso lo spazio rimanga invenduto.


La combinazione di innovazioni e servizi offerti da AddyON ha ricevuto una risposta lusinghiera da parte del mercato. In pochi mesi – il servizio è attivo da Luglio 2011 – AddyOn ha già attirato nel suo network circa 300 siti web e 500 utenti, mostrando più di 18 milioni di impressions, al ritmo di circa 400mila al giorno. Per il futuro, si prevedono risultati ancora migliori. Anche perché, nella tradizione della migliore imprenditorialità italiana, AddyOn possiede una spiccata tendenza alla proiezione internazionale. Il sito è già disponibile in otto lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, rumeno, arabo e giapponese. E a breve sarannopronte le traduzioni per la lingua Russa, Portoghese e Cinese, parlate in mercati solitamente trascurati dall’IT nostrano.


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